Benvenuti. Non esistono quasi limiti di tempo e di spazio nella dimensione dei proverbi, tanto vasta ne è la diffusione nel tempo e nello spazio. Da tempo immemorabile l'uomo fa uso di proverbi, sia nella tradizione orale come in quella scritta. Spesso è assai difficile risalire all'origine di un proverbio e stabilire se esso è transitato dalla tradizione orale alla letteratura o viceversa, se è di origine colta o popolare. Anche la linea di demarcazione tra proverbi, detti, motti, sentenze, aforismi, è assai sottile e forse non è così importante come si crede definire l'origine di un proverbio o di un aforisma quanto piuttosto risalire alle motivazioni che ne hanno determinato sia la nascita che l'uso più o meno frequente.

Della mia passione e delle mie ricerche sull'argomento e non solo su questo, cercherò di scrivere e divagare ringraziando anticipatamente quanti vorranno interagire e offrire spunti per sviluppare il tema col proprio personale e gradito contributo.

I commenti sono ovviamente graditi. Per leggerli cliccate sul titolo dell'articolo(post) di vostro interesse. Per scrivere(postare,pubblicare) un commento relativo all'articolo cliccate sulla voce commenti in calce al medesimo. Per un messaggio generico o un saluto al volo firmate il libro degli ospiti (guest book) dove sarete benvenuti. Buona lettura

venerdì 29 giugno 2007

Indissolubile corbelleria

Indissolubile corbelleria
così viene definito il matrimonio da Carlo Dossi, La desinenza in A, 1878.
Non ancora soddisfatto rincara la dose:
da Scena Settima - Il testamento del signor zio
"... per quanto cupa una vita, rado è che non abbia due luminosi momenti, come appunto succede nel matrimonio, cioé l'entrata e l'uscita"
Continuando dalla Desinenza in A.

Il medico e il prete
Que' lugubri figuri, che, vivendo di morte, han di cordoglio il solo vestito.

In reverendi panni stultizia

Prete: Il turba coscienze
PRETI
Troppo servi di Dio per avanzargli tempo di servire agli uomini.
Medico: Guasta corpi.

Amore: Tossicoso miele.
Fonte di maggior rovina che non la fame e la peste.

Genealogia:
Raffinatissima scienza nella quale i nipoti generano i nonni.


Definizione di talento in Arthur Conan Doyle:
Il talento è l'infinita capacità di darsi pena.

da Giorgio Bocca, Metropolis, Milano, Mondadori, 1993, pag. 44
Piattaforma sindacale:
Una particolare proposta per lavorare di meno e guadagnare di più.
pag. 110 Politica: Una passione condita con le tangenti.

da Thomas L. Friedman, Le radici del futuro, Milano, Mondadori, 2000
Demagogia:
La demagogia è quella condizione nella quale tutto viene affrontato,
ma niente viene risolto.

da Venerio Cattani, Rappresaglia, Venezia, Marsilio, 1997
capitolo Vittime dell'epurazione staraciana - pag. 103
Mussolini:
Giacinto Menotti Serrati in un articolo del 1919 sull'Avanti:
Mussolini è un coniglio, un coniglio fenomeno: rugge.
La gente che lo vede ma non lo conosce, lo piglia per un leone.

Nessun commento:

Posta un commento

Brani Musicali